07/10/2022-
Ussgb Abbiategrasso - Ebro Basket Milano 57-86 (17-25) (17-18) (10-21) (13-22)
formazione: Bettanti 5, Donati, Bossi 5, Pirovano 17, Bollini 4, Rossi 2, Chlaika, Rossi Raccagni 2, Laverone 8, Mangiarotti 12, Pollaci 2. All. Gerosa E. vice Morone D.

Venerdi scorso è iniziato il campionato di serie D e per l’Ussgb ulteriormente rivoluzionata e ringiovanita rispetto all’anno scorso si preannuncia una stagione complicata. La filosofia della società è quella di “usare” il campionato senior per lanciare i giovani del vivaio e far fare loro esperienza “nel mondo dei grandi” senza guardare troppo ai risultati ma con l’obiettivo di fare crescere i ragazzi per poi eventualmente farli giocare in serie C nella Now Basket Academy, subentrata nell’estate scorsa al Battaglia Basket, sodalizi di cui Abbiategrasso è società satellite. La prima giornata di questo nuovo anno sportivo vedeva all’ esordio i Leoni ospitare la Ebro Basket Milano, squadra che la scorsa stagione ha disputato i play-off promozione di Serie D e che quest’anno ha rinforzato il roster per tentare il salto in C regionale. Tra gli abbiatensi, quindi, molti volti nuovi, tutti giovani rampanti provenienti dal settore giovanile del progetto United Basket Project. Progetto unicamente finalizzato alla crescita dei ragazzi e che vede affiliato, come detto, alla capofila Now Basket Academy, oltre all’Ussgb, lo Junior Basket Vigevano e altre società cestistiche della Lomellina tra cui Tromello, Garlasco e Gambolò. L’avvio vede in campo i soli Pirovano e Mangiarotti reduci dal quintetto della passata stagione, con i 2006 Filippo Bettanti, Karim Chlaika e Matteo Laverone. Dopo un primo approccio sostanzialmente alla pari (9-12 al 5′), Ebro fa valere la superiorità tecnica e l’esperienza incrementando il vantaggio negli ultimi minuti e chiudendo il quarto sul +8 (17-25). Il secondo periodo vede l’allungo degli ospiti fino al +14 del 5′ di gioco (20-34). I Leoni faticano a contenere le rapide transizioni dei milanesi e sono troppo timorosi nella fase d’attacco. Moltissime palle perse, tra le quali alcune velenosissime a causa delle aperture ai facili contropiedi trasformati in canestro dagli avversari. Nonostante tutto la solidità di Mangiarotti e l’ottima vena di Pirovano e del giovane Laverone mantengono gli abbiatensi sotto la doppia cifra di svantaggio (17-18 nel quarto, 34-43 al riposo lungo). Bastone e carota di coach Gerosa, che striglia i suoi ben sapendo che si paga l’inesperienza e l’emozione del debutto in un campionato senior di un roster di giovanissima età alla primissima esperienza. Al rientro i Leoni hanno voglia di farsi valere, ma su Pirovano e Laverone gravano i falli e le rotazioni non aiutano a contenere la grinta avversaria che a suon di triple (9 in tutta la partita) e con un basket bello e veloce (complimenti a loro!) allungano sul 35-53 al 4′, 42-57 al 7′ per chiudere sul +20 a fine quarto (44-64). Ultimo quarto che ricalca il precedente con gli ospiti che portano meritatamente a casa i 2 punti in palio chiudendo sul 57-86. Solido come sempre capitan Mangiarotti, che chiude in doppia doppia (12 punti con 6/8 dal campo e 14 rimbalzi, per un 23 di valutazione). Doppia cifra anche per Pirovano (17 punti). Bene Laverone (8 punti, 2 su 3 da 3). Nonostante la sconfitta si sono viste anche buone cose, come lo spirito battagliero (sottolineerà coach Gerosa a fine partita) e la voglia di lottare su ogni pallone al di là dell’impietoso punteggio sul tabellone. Servirà tanto lavoro, soprattutto in chiave caratteriale. Troppo timorosi e troppa fretta di eseguire, ma la base c’è: ad Abbiategrasso le sfide sono sempre piaciute e il gran lavoro settimanale in palestra fa ormai parte del dna della società. Da evidenziare anche il numeroso e sportivissimo pubblico che ha letteralmente gremito le tribune della “Scarioni” tornate finalmente a capienza libera dopo due anni di restrizioni covid, a dimostrazione che ad Abbiategrasso c’è sempre voglia di buon basket! Prossimo turno il 9 ottobre per un’altra difficile gara a Milano, ospiti di Aurora Milano. Palla a due alle 21.30 al PalaAurora di piazzale Damiano Chiesa 7.