25/11/2022-
CAMPIONATO CSI TOP JUNIOR FEMMINILE
Aurora Osgb 3 Greco S. Martino 0 (25/8 - 25/18 - 25/14)
Aurora Osgb: Bellati, Aldi, Beretta, Cuocci, Passafini, Minoia, Norelli B., Norelli A., Svanini, Volpi, Baratti, Giannini. All. Maldifassi, vice Aldi, dir. acc. Colli.
Quinta gara per la Top Junior che sabato 19 tra le mura amiche del PalaGarghetti ha giocato con il Greco S. Martino, squadra a solo un punto di differenza in classifica. La partita, quindi, si preannunciava ostica ma così non è stato. Nel primo set l'Aurora riesce a impostare un bel gioco staccando le avversarie; sul 10/5 c'è il primo time out per il Greco che però non riesce ad attaccare grazie anche alle potenti battute dai nove metri delle padrone di casa. Finisce 25/8. Nel secondo parziale rimane in campo la stessa squadra e le cose non cambiano di molto, se non per i tanti errori in battuta dell’Aurora dovuti anche ad un atteggiamento non troppo sportivo delle avversarie che cercavano di distrarre chi è al servizio gridando appositamente nella fase finale del servizio stesso; questo costa qualche punto in più, ma quando il Greco prova a mettere giù qualche attacco viene murato ed arginato. Il parziale si chiude 25/18. Nel terzo set, dopo aver richiesto alle aurorine di mantenere la concentrazione soprattutto perché ci si aspetta una reazione dalle avversarie, coach Maldifassi cambia la regista Aldi su Svanini e anche mano e centrale, Volpi su Cuocci e Passafini su Beretta. Le nuova entrate giocano anch'esse con un buon ritmo e ottimi attacchi sia dai 9 metri che sotto rete. Anche l'arbitro, finalmente, richiama il Greco facendo cessare i fastidiosi e poco corretti tentativi di distrarci sulla battuta. Un ace di Baratti chiude il set 25/14 e la partita 3 a 0; i 3 punti consentono all’Aurora di staccare il Greco in classifica. Un grazie va alle compagne di squadra non convocate ma sempre presenti sugli spalti per tifare le atlete loro amiche: questo gruppo, nato da un "innesto" tra due squadre completamente diverse tra loro per età e per caratteristiche, sta crescendo sempre di più sia dal punto di vista atletico ma soprattutto della coesione e amicizia. Prossimo appuntamento fuori casa contro l'ostico Zeronove a Milano.

TERZA DIVISIONE FEMMINILE
US Sangiorgese 3 Aurora OSGB 0 (25-18 25-15 26-24)
Aurora Osgb: Albini (C), Ballabio, Bona, Cairati, Codecà, Fraccaro, Guerri (L), Intonato (L), Ogliari, Santagostino, Somaini. All. Fontana. Dir. Mercanti.
Nulla può l’Aurora contro la forte formazione della Sangiorgese, che in tre set ha la meglio sulle nostre gallette. Seppure la gara non abbia visto una netta supremazia delle padrone di casa, le bianco-rosse non hanno mai dato la sensazione di crederci per portare a casa almeno un set. Solo nel terzo parziale le oratoriane riescono a restare in partita, ma la potenza offensiva in attacco e battuta delle avversarie fa la differenza nei momenti decisivi. Le abbiatensi in alcune occasioni sono riuscite a contrastare le avversarie, sia a muro sia in difesa, e questa è un’ottima base da cui ripartire, considerando l’elevata potenza offensiva avversaria, mentre sono sicuramente da rivedere i fondamentali di battuta e gli schemi di attacco. Prossimo impegno venerdì 25 novembre alle 21.15 in casa contro CSG Busto Garolfo.

UNDER 16
Casterno 3 Aurora Osgb 0
Aurora Osgb: Cattaneo G., Lenti, Cattaneo S., Doria, Invernizzi, Zanasi, Cantera, Della Costanza, Borgo, Frigerio. All. Baglio. Vice De Alessandri.
Si sapeva che il Casterno, squadra solida e aggressiva, avrebbe dato filo da torcere alle gallette che in questo frangente si sono ritrovate in numero ridotto, con tre atlete titolari assenti e Sveva Cattaneo, giocatrice potente sia al servizio che in attacco, infortunata. L’Aurora ha mostrato difficoltà in ricezione: i forti servizi, veloci e tesi delle avversarie, hanno reso problematici gli appoggi e la costruzione del gioco. Il terzo set è stato quello più emozionante ed ha visto le abbiatensi lottare per aggiudicarsi il parziale e riaprire la partita, ma qualche errore di troppo e qualche nastro a favore del Casterno hanno permesso alle avversarie di chiudere i conti. Le gallette hanno reagito bene alle difficoltà della partita; chi non ha giocato ha comunque partecipato tifando e soffrendo con le compagne in campo, chi era infortunata ha cercato di dare il proprio contributo stringendo i denti e il pubblico ha sempre tifato e sostenuto questa squadra che piano piano si sta amalgamando e crescendo. Saranno decisivi le prossime partite ed allenamenti per chiudere il girone di andata tra le prime posizioni e pensare poi alle giornate di ritorno, compresa la rivincita con il Casterno.

UNDER 15
Aurora Osgb 3 Oratorio San Gaetano 0 25-21; 25-18; 25-11
Aurora Osgb: Norelli, Padalino, Ballabio,Tangenti, Mariotte, Infanti, Beretta, Marazzi, Gjoka. All. Garavaglia P. Vice Garavaglia M. Dir. Padalino.
Si é giocato venerdì sera il recupero del derby posticipato dalla prima giornata di campionato under 15; una partita sempre molto attesa in un Pala-Garghetti pieno. La gara vede le gallette condurre subito per 8-4, ma gli errori sono troppi, soprattutto al servizio. Si arriva a metà set sul 13-9; nella seconda parte ancora tanta imprecisione negli attacchi e nel servizio, ma si chiude 25 a 21. Il secondo set parte con un piglio diverso e le padrone di casa alzano il ritmo; giro di boa sul 13-7 ed allungo grazie ad attacchi piu precisi sino al 24 a 15, poi si registra qualche errore di sufficienza che comunque non influisce più di tanto sul 25-18 finale. Nel terzo parziale le gallette biancorossi si scrollano di dosso gli errori commessi e, grazie a servizi precisi e potenti ed a una buona difesa, allungano immediatamente 6 a 0 per arrivare a metà tempo sul 13-6. La seconda parte di questo terzo set é pura gestione fino al 25-11 finale. Una gara a due facce, da una parte i troppi errori commessi al servizio e negli attacchi nel primo e in parte del secondo set, dall'altra la conferma della bontà di questa squadra e della crescita di alcune ragazze, protagoniste di un ottimo avvio di stagione.

Aurora Osgb - O.M.F. 3-1 25-19; 25-17; 17-25; 25-23
Aurora Osgb: Norelli, Padalino, Ballabio,Tangenti, Mariotte, Infanti, Beretta, Marazzi, Gjoka, Brambilla. All. Garavaglia P. Vice Garavaglia M. Dir. Padalino.
Dopo le fatiche del derby della sera precedente, le gallette affrontano un ostico OMF, squadra arcigna e mai doma. La partenza dell’Aurora fa ben sperare: l’8-4 dopo pochi minuti sembra il presagio di un set in discesa, invece 10 errori al servizio condizioneranno non poco l’andamento del parziale. Dopo il 12-8 del giro di boa, l'equilibrio regna sovrano fino allo strappo finale dell'Aurora che chiude 25-19. Nel secondo set partenza sprint delle padrone di casa che mostrano comunque tante pecche in attacco ed al servizio: nonostante gli errori, mantengono un vantaggio tale da poter gestire sino al 25-17. Nel terzo OMF esce prepotentemente allo scoperto e raggiunge un vantaggio addirittura di 10 punti sul 9-19: l’Aurora appare stanca, nervosa e sulle gambe, poi con calma recupera alcuni punti ma non sarà sufficiente; le ospiti prevalgono 17-25. Finalmente diverso l'approccio nel quarto parziale con le biancorosse che dominano il gioco sino all' 11-5. Ma le emozioni non sono finite: un blackout dell’Aurora consente alle avversarie di portarsi sul 11-9 e poi di pareggiare a quota 15, ma da lì inizia un'altra partita. Infanti tiene il servizio e le abbiatensi volano, grazie a buoni attacchi anche dalla seconda linea, sino al 22-15. Pronti per la doccia? Mai pensarlo... ed é così che a causa di molti errori in attacco ed anche al servizio ci si ritrova sul 24-23. Non ci poteva essere un finale sereno dopo questa altalenante partita, ed é così che il direttore di gara interrompe un lungo “sciopero” fischiando una trattenuta al palleggio arancioblu e scatenando la reazione isterica di allenatore (espulso) e genitori ospiti ad insultare l'arbitro. Finisce così 25-23 un incontro che assolutamente doveva essere chiusa prima. Nei due giorni di partite si sono viste tante buone cose, ma anche moltissimi errori da correggere: la strada é lunga. Prossimo appuntamento l'insidiosissima trasferta a Gaggiano con il Freccia.