Donne agenti del cambiamento. Questa è la sfida che le donne del Coordinamento provinciale delle Acli Milanesi si pongono a partire da questo 8 marzo, proponendo un percorso formativo di empowerment alle donne, in modo da renderle consapevoli delle loro capacità utili a diventare agenti di cambiamento nel loro territorio, nella loro comunità, nelle loro scuole, nel loro paese, nella società.

Proprio in questa società odierna segnata profondamente dalla pandemia, che ha penalizzato tanto proprio le donne, si richiede un profondo ripensamento e cambio di paradigma. E su questo le donne sono chiamate a “fare la differenza”, come si legge nel manifesto delle donne delle Acli per questo 8 marzo, in quanto la crisi ha toccato le donne sia in ambito familiare, dove il loro carico di lavoro è aumentato e dove si è registrato un incremento dei femminicidi, sia in ambito lavorativo, dove la donne sono state le più penalizzate (nel solo dicembre 2020 il 98% di chi ha perso lavoro è donna, secondo l’Istat), sia nella politica o nei ruoli di vertice, dove ancora permangono criticità.

Eppure ci si può augurare che le donne possano, in questo momento di passaggio, non solo sostenere il peso dei cambiamenti, ma anche gestire i cambiamenti stessi apportando contributi a partire dalla diversità di genere ed esprimendo le potenzialità femminili.

Per fare ciò è importante avere strumenti. Ecco perché le donne delle Acli Milanesi hanno organizzato un percorso di formazione per favorire la partecipazione civica. Il corso “Le donne pensano e agiscono”, che si terrà on line, inizierà venerdì 12 marzo alle ore 21 con l’intervento introduttivo della prof.ssa Elena Riva, professore ordinario di Storia moderna all’Università Cattolica del Sacro Cuore, e si svilupperà per i quattro venerdì successivi, toccando tematiche diverse e ospitando autorevoli testimoni, da giornaliste a politiche e parlamentari (per informazioni e iscrizioni si rimanda al sito www.aclimilano.it).

Il circolo Acli di Abbiategrasso, appoggiando e diffondendo questa iniziativa, esprime l’augurio che le donne possano veramente fare la differenza anche nel nostro territorio.