Carissimo direttore, l'Italia è campione d'Europa, ha vinto un gruppo, degli amici che insieme hanno lottato per un ideale, una squadra con un gioco, non perfetto, ma un gioco che è cresciuto e che può ancora crescere. Ognuno al suo posto, con il suo contributo, tenuto insieme e valorizzato da un'amicizia viva. Questa vittoria è il segno di un'Italia che rinasce da un periodo difficile e indica la strada, un'amicizia che cammina verso un ideale vivo, uno scopo che detta i passi della strada. È un'Italia che si ridesta e si lancia verso nuove avventure.
L'abbraccio tra Mancini e Vialli è l'abbraccio che entra nelle nostre giornate, è l'abbraccio simbolo di ciò che vuol dire oggi vivere intensamente la condizione in cui ci troviamo, si costruisce non lamentandosi di ciò che non c'è, ma stringendo rapporti umani veri, si costruisce essendo amici!
Per ognuno di noi
c'è un campionato europeo,
non è a Wembley,
non sui campi di calcio di tutta Europa,
è tra i contesti della vita quotidiana,
è dentro il flusso inarrestabile del tempo.
Un campionato europeo
da vincere
allenandosi giorno dopo giorno
a far crescere il proprio desiderio.
Inizia oggi
un nuovo campionato europeo .....
nel segno di un'amicizia
che ha come spazio
l'infinito.
Per ognuno di noi c´è un campionato europeo
14/07/2021 - Gianni Mereghetti