Egregio Direttore, L’On. Andrea Orlando, PD, ministro del lavoro (si fa per dire) al fine di contestare la proposta di Giorgia Meloni, cioè eliminare il reddito di cittadinanza, ha riesumato i vecchi slogan, che da Togliatti ad oggi hanno sempre fatto presa sulle menti beote dei comunisti: “I partiti di destra odiano i poveri” è stato, in sostanza, il suo intervento al recente Forum Ambrosetti di Cernobbio.

Vorrei rammentare al Ministro che è stato proprio il partito comunista (di cui Orlando da giovane rappresentava in consiglio comunale a La Spezia) a mantenere nella indegenza la povera gente e poi far finta di promettere il benessere.

Bisogna anche ricordare come veniva definita con inganno l’URSS, il paradiso degli operai, invece era un inferno. Mi piace anche rammentare quando i grandi capi del PCI non si facevano alcun scrupolo a togliere il pane ai popoli incatenati con la forza al Patto di Varsavia, portando in Via Botteghe Oscure valigie piene di dollari, provenienti dall’Unione Sovietica.

Il Ministro Orlando deve sapere che gli italiani non sono così sciocchi e sanno distinguere i fatti dagli slogan.

Ringrazio per l’ospitalità