Anche se a causa dell'emergenza sanitaria non abbiamo potuto celebrare come di consueto la Giornata per i Diritti dell’Infanzia con il corteo e le iniziative organizzate gli scorsi anni, vogliamo comunque ricordare l'importanza di questo giorno (20 novembre, ndr), con il quale si ribadisce l'assoluta necessità di tutelare i diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici dei nostri bambini e ragazzi, e di quelli del mondo intero. Negli scorsi anni le nostre piazze si riempivano dei sorrisi, dei canti e dei pensieri dei nostri bambini, dei ragazzi e delle loro insegnanti. Oggi il silenzio in quelle piazze ci rattrista, ma il sacrificio che compiamo nell'astenerci dal festeggiare è comunque un segno di rispetto di quei diritti che è necessario tutelare. In questo periodo in particolare torna in primo piano l'importanza di offrire ai bambini una vita e una quotidianità il più normale possibile, nella quale i bisogni legati all'educazione, alla comunicazione e alla socialità, per una vita e una crescita sana e serena siano sempre garantiti a tutti.