A seguito delle recenti elezioni amministrative del 2019 i cittadini hanno riconfermato il sindaco uscente con un gran risultato elettorale – inaspettatamente per tutti compresi i vincitori. Tra i banchi delle opposizioni siede il nostro rappresentante che porta in consiglio le istanze concordate all’interno del gruppo attenendosi a una opposizione seria, costruttiva e circostanziata.
Più che di un’opposizione si è trattato, oseremmo dire, di una sorta di MORAL SUASION, indirizzata sempre a spronare l’amministrazione, attraverso proposte che si possono ritenere in sintonia con l’idem sentire e gli ideali di alcuni componenti del consiglio dell’attuale assetto della lista capitanata dal sindaco Barni – specialmente quelli storici. Basta leggere sulla pagina Facebook Robecco Futura i nostri interventi per vedere come essi siano, oltre che di buon senso, mai arroganti e mai contro, tendenti a migliorare l’aspetto sociale ed economico del nostro borgo – anche se a volte hanno suscitato l’ira ingiustificata degli alcuni rappresentanti della maggioranza. Purtroppo, dobbiamo riscontrare che, nonostante la vicinanza politica ideale, non riscontriamo siano state prese in considerazione molte delle nostre proposte. Questo ci spiace ma il nostro compito, nonostante tutto, è quello di continuare ad avanzare idee e progetti, convinti che se anche non hanno l’apprezzamento della maggioranza, possono almeno avere quello dei cittadini di Robecco.
Veniamo dunque alla nuova proposta. Il Presidente Mattarella ha appena conferito le onorificenze al merito a 33 “eroi civili”; Cavalieri, Commendatori, Ufficiali al Merito. Gente comune che si distingue, attraverso gesti concreti di aiuto agli altri, con umile spirito di abnegazione. Non vogliamo qui ricordare quali e quanti sono i meriti di queste persone, ma fare un’altra proposta:” CHE L’AMMINISTRAZIONE SI ATTIVI PER IDENTIFICARE E SEGNALARE AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA LE PERSONALITA’ CHE A ROBECCO SI DISTINGUONO PER IL LORO IMPEGNO IN OGNI CAMPO E SETTORE DELLA VITA PUBBLICA E SOCIALE”. A Robecco abbiamo moltissime persone degne di tali onorificenze, e allora perché non provare? Abbiamo un regolamento comunale approntato per questo, ma finora ci siamo limitati a usarlo per il San Maiolo d’Oro. Non sarebbe opportuno riprenderlo e aggiornarlo? Del resto, l’ultima volta che Robecco ha avuto due Cavalierati proposti dall’amministrazione di allora, correva l’anno 1996. Non sarebbe ora di averne qualcun altro? Crediamo che ciò possa servire da esempio e da stimolo per altri e, perché no, orgoglio per Robecco, oltre che per chi dovesse ricevere l’onorificenza.
A ROBECCO NON CI SONO EROI?
18/11/2021 - Robecco Futura