ATS2, PD VICINO AI NEGOZIANTI

03/12/2021 - Partito Democratico Abbiategrasso e Cassinetta

E' dello scorso venerdì 19 novembre la spiacevole notizia che il TAR ha respinto anche il secondo ricorso contro la cementificazione dell’area ATS2 che era stato presentato da un gruppo di commercianti locali che ora si ritrovano pure a dover sostenere le spese processuali, piuttosto ingenti. Il nostro circolo si è sempre schierato contro i progetti di parco commerciale, verso i quali l’attuale amministrazione è sempre stata invece politicamente favorevole. Ricordiamo, infatti, che il loro primo atto è stato quello di bocciare la variante del Piano di governo del territorio e, nel corso di tutto l’iter relativo a questa vicenda, il sindaco e la giunta hanno abdicato al ruolo di difesa dell’interesse pubblico. Siamo in presenza di una totale rinuncia a gestire gli spazi ed i bisogni della città. Tutto questo è testimoniato anche dall’assenza di qualsiasi progetto per il recupero delle aree dismesse nell’arco di tutto il mandato. Proprio accanto ad uno di questi ruderi, l’ex Siltal, si trova l’area verde che lo stesso Nai si era impegnato a difendere con la Dichiarazione di Emergenza Ambientale, approvata dalla sua stessa maggioranza in passato. E invece, alla prova dei fatti, Nai e Albetti si sono scansati senza colpo ferire. In un’epoca in cui i grandi centri commerciali faticano a durare ed essendo circondati da tali centri a Vigevano, Vittuone e Rozzano, queste opere non possono avere che due esiti. Nel breve periodo, un colpo duro al tessuto economico locale, già in difficoltà dopo due anni di pandemia. Nel medio-lungo periodo, un disastro ambientale il cui conto sarà lasciato alle generazioni più giovani. A niente sono servite le migliaia di firme raccolte, le manifestazioni e le richieste in Consiglio comunale: Nai ha scelto di non vedere, non sentire e non preoccuparsi del futuro. Una prossima amministrazione, veramente attenta all’ambiente e realmente interessata alla promozione dello sviluppo locale, non potrà prescindere da una revisione del PGT per evitare questo scempio. Per il momento, esprimiamo massima solidarietà ai commercianti per la pesante sentenza e rinnoviamo il nostro impegno a costruire una visione alternativa