A Luigi Balocchi (che nostalgia!). Sono una signora che ha radici (a Bià) sampietrine doc, mi ricordo di te, quando abitavi in via Magenta mentre io vivevo in corso San Pietro nel cortile del Gigino "genio matt", mio papà aveva un negozio di barbiere vicino al cinema "Odeon". Io ti ho sempre ammirato e stimato per la tua raccolta poetica dialettale, continua così Luis. Io sono molto legata alle tradizioni che non possono morire, onoro la mia terra in cui sono nata, parlo al me dialet (milanes de Bià) e ne sono fiera e l´insegno ai miei nipoti. Non deve scomparire il nostro passato, è storia.