Ho apprezzato la proposta presentata dall´Architetto Ambrosini nella commissione consiliare di martedì scorso. Il sottopasso della ferrovia da viale Mazzini arriva ad una rotonda, situata ad una quota sotto il piano attuale, dalla quale risalgono le due rampe verso via Cavallotti nelle due direzioni. E´ una soluzione semplice che ricalca esattamente la viabilità attuale.
Mi permetto di osservare che ancora meglio sarebbe se la rotonda oltre che interrata fosse coperta così da collegare pedonalmente la zona della fontana alle aiuole che si trovano lungo la ferrovia. Altrimenti quest´ultima zona si troverebbe completamente isolata e diventerebbe sicuramente un deposito di spazzatura se non peggio. La copertura creerebbe anche un altro percorso ciclopedonale per la stazione. Capisco che ciò allungherebbe le rampe, ma si potrebbero studiare correttivi, come abbassare il livello del piazzale della stazione alla quota del sottopassaggio dei binari.
Mi permetto di aggiungere che nella ristrutturazione dell´area si deve sicuramente mantenere il bicipark e creare delle ciclabili vere (non i ridicoli tratteggi attuali) per raggiungere la stazione.
In ogni caso, concordo che vanno scelte soluzioni semplici e fattibili in tempi rapidi per non correre il rischio di perdere questa opportunità per la città che è anche la premessa indispensabile per sperare di continuare il raddoppio della linea.
Sottopasso ferrovia da viale Mazzini
27/01/2022 - Gianni Oggioni