Nei giorni scorsi, l’assessore alla Sicurezza, Alberto Bernacchi, ha convocato una conferenza stampa assieme alla comandante. Sono stati presentati i nuovi servizi per un Comando più tecnologico e contemporaneamente sono stati presentati tutti i dati riferiti ai servizi dei vigili effettuati nel 2021 confrontati con quelli del 2020. Si è riscontrato un aumento per il divieto di sosta. Nell’articolo di M.A. ho riscontrato un riferimento a precedenti miei articoli e che secondo quanto scritto, le osservazioni erano fatte secondo un pettegolezzo superficiale e diffuso alimentato da chi tende a fare di tutte le erbe un fascio salvo magari rimpiangere i tempi in cui i vigili erano sempre presenti per strada ed erano pronti a stracciare un verbale e a prestare analoghe pratiche. Nei miei articoli non ho mai scritto che i vigili non facevano il loro dovere ma ho sempre messo in evidenza la loro mancata presenza in città e li ho chiamati vigili invisibili. Dai dati riportati, risulta chiaramente che hanno fatto un buon lavoro anche se non capisco come abbiano fatto tante multe senza averli visti, per cui vale la mia definizione di vigili invisibili. Ciò condiviso da molti abbiatensi. Largamente offensiva è stata la frase dove si afferma che i vigili di una volta erano presenti sul territorio solo per i fatti loro, i vigili negli anni scorsi erano sicuramente, in base a precise disposizioni dell’Assessore, più disponibili e sempre presenti sul territorio, al servizio della cittadinanza e sicuramente attenti alle esigenze delle persone e alla loro sicurezza. Personalmente non ho mai fatto un confronto sul numero delle multe fatte ma ritengo che la presenza del vigile serva anche a far sì che i marciapiedi siano liberi e che gli anziani, i disabili e i bambini non siano costretti a passare in mezzo alla strada. La presenza dei vigili è dettata dalle disposizioni dell’assessore e del comandante dei vigili.
Gentile Federico, grazie. Ho l’impressione che non riusciamo a capirci, ma pazienza...
M.A.
VIGILI DI UN TEMPO… ORA INVISIBILI
25/03/2022 - Federico Taglietti