Circa 1 anno fa il sindaco di Abbiategrasso, constatata la chiusura del Pronto soccorso, ha dichiarato che non si sarebbe presentato alle elezioni amministrative se la Regione non avesse provveduto alla riapertura del Ps notturno. Nell’ultimo anno la situazione del Ps è peggiorata per la mancanza di personale qualificato tanto che è stato definito da alcuni un ambulatorio / infermeria alle dipendenze del Ps di Magenta, nonostante l’impegno del personale rimasto. In base a precise assicurazioni e manifestazioni di interesse, il sindaco sabato ha fatto una conferenza stampa nella quale ha dichiarato la sua partecipazione alle elezioni amministrative, che non farà del Ps un elemento della campagna elettorale e che dopo la riapertura del Ps si debba chiedere anche il completamento dei vari servizi e reparti dell’ospedale. In via ufficiosa ho saputo, che spero veritiera, che è stato espletato un bando di concorso di 400.000 euro eventualmente ripetibile nell’anno successivo per il recupero e la messa disposizione del Ps notturno per 365 giorni, dalle ore 20 alle ore 8. La notizia mi ha fatto molto piacere e mi auguro che le somme stanziate non servano solo per acquisire alcuni specialisti ma ad integrare il Ps nell’attività dei vari reparti (medicina, chirurgia, ortopedia). Mi auguro che le forze politiche che sono intervenute per il Ps proseguano il cammino affinché si completi il recupero dell’ospedale. Nella conferenza stampa il sindaco e i gruppi di destra hanno presentato il consuntivo dell’amministrazione e le opere che sono piscina, sede unica del comune, in dirittura di arrivo, oltre a Ps 24 ore. Una valutazione personale, non positiva, è dovuta anche ad una mentalità riferita a vecchie amministrazioni, che presentavano bilanci consuntivi dove erano riportate tante opere utili, frutto di un notevolissimo impegno giornaliero di tutta la giunta. Sicuramente ci si trovava in realtà diverse e con introiti diversi. Sono convinto che ridotte realizzazioni sono dovute in modo particolare dalla pandemia che ha soffocato parte delle realizzazioni. Auguro ai 3 aspiranti sindaci di presentare, nell’interesse della città, amministratori validi ai quali ricordo che la nomina a sindaco e assessore non è un incarico onorifico ma un pesante impegno nell’interesse della cittadinanza.