Carissimo direttore, la Pasqua di resurrezione apre ad una speranza molto forte ed intensa, è la speranza che tutti, proprio tutti, si condanni il metodo di Putin! In questo mese vi sono due libri in libreria di grandissimo valore e dai quali si può guardare la guerra in Ucraina, uno è quello di Gemma Capra Calabresi, l'altro è quello che racconta la storia di Maiti Girtanner, sono entrambe storie di perdono ad insegnare a tutto il mondo che è il perdono a generare la pace. Così sono state due donne alla via Crucis di Papa Francesco a indicare che cosa significhi pace: due donne, insieme sotto la croce di Cristo, Albina una studentessa russa del corso di laurea in Infermieristica dell'Università Campus Bio-Medico, e Irina, un’infermiera ucraina che lavora nel centro di cure palliative “Insieme alla cura”, della Fondazione Policlinico Universitario dello stesso ateneo. Questo è costruire la pace, non accumulare ragionamenti su ragionamenti pensando che da essi venga la risposta alla tragedia che stiamo vivendo; nulla di tutto questo perché la pace viene da uno sguardo positivo all'altro, ogni altro!
LA PASQUA DI ALBINA E IRINA
20/04/2022 - Gianni Mereghetti