Carissimo direttore, molto interessante e ben centrata l'analisi di Massimo Recalcati sulla psicologia di Putin, è quanto mai evidente che il dittatore si è costruito un'immagine perfetta in cui si immedesima totalmente. Lui non ha dubbi sul fatto che sta portando avanti una guerra giusta, che nel Donbass vi sono i nazisti e che a Palazzo, al Cremlino, vi sono i nemici della verità che cospirano e che quindi devono essere eliminati. È una struttura ben solida quella che Putin si è costruito, una maschera ben definita che non ha crepe per cui nessuno può frantumarla. Putin in modo ossessivo si autogiustifica, lui sta difendendo il suo popolo. Lui ci crede, il dramma o la tragedia è che anche la Chiesa ortodossa di Mosca ci crede e quindi rafforza in senso religioso le convinzioni di Putin. In questa situazione la trattativa è difficilissima, a condurla ci deve essere uno psicanalista, è l'unica possibilità!
LA MASCHERA DI PUTIN
29/04/2022 - G.M.