Gentile direttore, sono un residente di via Stignani e le chiedo ospitalità sul giornale per richiamare l’attenzione dei lettori su una questione più che mai di attualità, visto che siamo ormai in agosto e dal giorno 1 al giorno 15 il Gruppo Cappelletta darà vita come ogni anno all'Agosto in Città. Nulla da dire sulla lodevole iniziativa che serve, ora più che mai, a colmare il vuoto di un'estate che ad Abbiategrasso è stata caratterizzata dalla carenza di proposte rivolte al pubblico. Quelli che invece non si possono davvero lodare sono i frequentatori della Cappelletta che utilizzano il marciapiedi di fronte ai nostri palazzi come loro parcheggio privato. Così l'altra sera un nostro amico costretto su una carrozzina, che avevamo invitato a cena con la sua famiglia, ha dovuto percorrere via Stignani marciando in mezzo alla strada, a proprio rischio e pericolo, perché il marciapiedi era occupato dalle auto in sosta vietata. Ovvio che se venissero i vigili anche una sola volta a dare la multa a chi si fa i suoi comodi a quel modo, probabilmente nessuno continuerebbe poi a parcheggiare dove non si deve... Ma prima ancora credo che tocchi agli automobilisti usare più cervello per portare più rispetto: magari è gente che va lì per ballare tutta la sera e non ce la fa ad andare a parcheggiare dove è consentito, a qualche centinaio di metri da lì? Mi pare una vera assurdità... Spero dunque che delle due cose almeno una si verifichi in questo periodo di agosto: o più attenzione e presenza della polizia locale, o meglio ancora un'inversione di tendenza riguardo la sosta sui marciapiedi.
SOSTA SELVAGGIA: REPRESSIONE O BUON SENSO?
05/08/2022 - lettera firmata (A.R.)