Leggo che in Italia 45 ambasciatori a riposo hanno sottoscritto una proposta per trovare una soluzione alla guerra in Ucraina. Con grande pragmatismo hanno proposto “1) simmetrico ritiro delle truppe e delle sanzioni; 2) definizione della neutralità dell'Ucraina sotto tutela dell'Onu; 3) svolgimento di referendum gestiti da Autorità internazionali nei territori contesi”. Penso che queste tre fasi per ridefinire i confini territoriali dei contendenti siano la risposta più efficace che si possa dare alla violenza di Putin ed all’intransigenza di Zelensky, e finalmente vedo proporre dei referendum democratici e supervisionati affinché i popoli possano ottenere la loro autodeterminazione. Sono orgoglioso che sia l’Italia a fare questo primo passo chiaro e sostenibile, spero che il futuro Governo Meloni faccia sua questa proposta e, appoggiata dall’opposizione, la porti a Bruxelles e spinga affinché, a partire da Biden e Zelensky per finire a quel criminale di Putin, tutti finalmente dimostrino di avere come obiettivo la fine delle stragi
A PROPOSITO DELLA GUERRA
14/10/2022 - Roberto Bellia