Caro direttore, ho letto sulla stampa locale che la Regione ha dato 1 milione a Magenta, Cuggiono e Legnano, ma di Abbiategrasso, come al solito, si è dimenticata. Recentemente sempre la Regione, su indicazione della Direzione di Milano Ovest, ha concesso un notevole miglioramento al Ps di Cuggiono ed ha permesso la riapertura di un nuovo reparto riabilitativo. Queste sono le ultime concessioni fatte a Magenta e Cuggiono. Abbiategrasso come anche nel passato, non è entrata negli interventi regionali. Anzi dal 1995 si è iniziato a togliere il reparto di ostetricia e ginecologia, a trasferire i migliori medici sempre a Magenta e si è arrivati fino a qualche anno fa, quando Formigoni e Albetti hanno inaugurato il nuovo ospedale. Quello era stato un momento di speranza per il recupero di quanto perso. Purtroppo la situazione peggiorativa è continuata arrivando al suo massimo togliendo il servizio notturno del Ps. In questi anni nessun politico si è interessato di intervenire. Personalmente non ho potuto dare il mio contributo perché avevo dato dal 1990 le dimissioni da ogni incarico politico e amministrativo per un fatto poi conclusasi positivamente. Attualmente, trovandomi in sede riabilitativa, ho ripercorso tutti questi periodi e mi è venuto lo stimolo di chiedere ai politici, agli amministratori locali che è ora di un pesante intervento usando anche le amicizie politiche. Non si può lasciare che solo i consiglieri di minoranza intervengano in difesa del recupero dell’ospedale, con il Comitato popolare intercomunale e qualche privato cittadino per il recupero o per cessare queste differenze. Come già nel passato, ho proposto che la zona di Abbiategrasso non dipenda più dall’Ovest Milano ma direttamente da Milano, comodo anche per la viabilità. o sarebbe meglio ancora passare a privato. La speranza non muore mai, per migliorare ci vuole un forte impegno del sindaco e del responsabile zonale di Forza Italia, di tutti i partiti della maggioranza e della minoranza già attiva che mobilitino tutti gli amici politici ad alto livello e suggerisco una grande assemblea di cittadini che poi andranno a manifestare in Regione.