Ciao Stefano... che dire, è successo veramente…
Hai deciso così, personalmente è stato un dispiacere immenso, non oso immaginare quanto sia brutto non averti più per i tuoi cari nipoti, i “Jonny” come amavi chiamarli tu, e per la tua amata mamma Giacinta.
Sei stato per me più che un amico, oserei dire un secondo “papà”.
Ti ho conosciuto in modo “fanciullesco” forse 25-30 anni fa alla pasticceria Besuschio, io ero bambino, venivo sempre con la mia cara nonna, tu lavoravi da loro e ti sei fatto voler molto bene.
Esattamente 9 anni fa, era il 2013, abbiamo creato un legame speciale, un po’ come fosse stato un “colpo di fulmine” del tutto particolare . Le vicissitudini e alcuni eventi non proprio piacevoli ci hanno avvicinato ancora di più, proprio da quell’anno abbiamo iniziato a girare il continente insieme, quante ne abbiamo combinate, «e non pensate proprio a quelle cose ne’….».
Quanto amavi fare i filmati da "reporter documentarista" chiamati «il nostro viaggio, il vostro bagaglio»!
Tu avevi creato “il tuo sogno”, una agenzia di onoranze funebri tuffa tua con la collaborazione del tuo fedele amico Gigi Albini. Un lavoro molto particolare che riuscivi a svolgere con moltissima serietà ed estro, creando un rapporto davvero speciale con i tuoi clienti che successivamente quasi sempre diventavano tuoi amici e si affezionavano a te.
Sei stato un grande amico della città, come ricordava Sara Valandro In un suo intervento, collaborando in modo fattivo e in prima persona con tantissime associazioni cittadine: se potevi aiutavi davvero tutti quando vedevi che realmente c’era bisogno.
Ciao, caro Stefano io e molti tuoi amici porteranno sempre con noi il tuo ricordo e il tuo “tutto”, come mi hai scritto tu pochi giorni fa, a presto!
Condoglianze alla famiglia e ai parenti tutti.
CIAO STEFANO, AMICO MIO SPECIALE E GRANDE AMICO DI ABBIATEGRASSO
08/11/2022 - Enea Rizzi