Tra le materie scolastiche previste per la secondaria di primo grado ce n’è una chiamata Tecnologia.
Due ore a settimana. Lo studente può acquisire i primi concetti fondamentali di disegno tecnico, studiare i materiali e soprattutto il loro ciclo di vita. Approfondire la conoscenza delle fonti energetiche. Tematiche giusto un po’ all’ordine del giorno di questi tempi.
Eppure…
Eppure per i corsi C ed E della scuola Media Carducci di Abbiategrasso ad oggi l’insegnante di questa disciplina risulta ancora non pervenuto.
L’anno scorso era la Matematica a non essere un diritto, adesso è la volta della Tecnologia.
La scuola media dovrebbe avere il fondamentale ruolo di preparare i ragazzi ad una scelta futura, quella delle superiori. L’orientamento dovrebbe essere uno dei suoi obiettivi principali.
Ogni anno, per i motivi più svariati, vengono a mancare non solo ore di lezione, ma opportunità. Quelle che i nostri figli potrebbero cogliere, approfondendo i diversi ambiti di studio che l’istruzione obbligatoria avrebbe il dovere di garantire.
Due ore a settimana, diventano otto ore al mese in cui gli studenti vengono smistati nelle altre classi o lasciati andare a casa. Come se le discipline diventassero via via opzionali e non necessarie. Persino quelle che, come la Tecnologia, sono, in questo momento storico, ampiamente alla ribalta.
SCUOLA MEDIA CARDUCCI, TECNOLOGIA OPZIONALE?
09/11/2022 - BG