Pregiatissimo direttore Marco Aziani, è con enorme tristezza che ho ricevuto la notizia della morte di Stefano Beretta: compagno di viaggio, una persona buona, gentile, perbene, carico di vibrazioni positive che sapeva trasmettere ad amici, conoscenti ed a quanti incontrava nei momenti difficili e tristi della vita. La perdita di una persona cara provoca sempre sofferenza ed apre un percorso che è doloroso emotivamente. Voglio ricordare Stefano in modo speciale, per la sua bella e sentita partecipazione al recente pellegrinaggio sanpietrino a Lourdes, appuntamento al quale non mancava mai, per la sua profonda devozione mariana. Era ormai diventato "titolare" ed orgoglioso di portare il "labaro" durante la processione eucaristica in rappresentanza di tutti noi. Ho conosciuto Stefano parecchi anni fa. È sempre stato un ragazzo di grande disponibilità, legata soprattutto alle sue variegate fasi di lavoro, sempre corretto e mai scontroso. Nei giorni antecedenti la partenza per il pellegrinaggio, incontrandolo per le vie cittadine, chiedeva e si informava sul numero dei partecipanti affinché l'evento avesse una buona riuscita. Caro Stefano, lasciati accompagnare da Maria, l'Immacolata Concezione, in questo "nuovo viaggio" tra le braccia amorose di Dio Padre Buono e Misericordioso.

Il tuo "compagno di viaggio"
Luigi Bertolini