Quando un governo, per rimanere in piedi, imprigiona, tortura, violenta ammazza i suoi cittadini, allora è segno che è giunto alla fine. Gli Ayatollah, in Iran, stanno facendo questo. Vogliono costringere gli iraniani ed in particolare le iraniane, che, come donne, sono il motore e il simbolo di vita e di libertà, ad essere marionette mosse con i fili dalle loro mani grondanti di sangue. Gli Ayatollah, per raggiungere questo disumano traguardo, in nome di Allah, imprigionano, torturano, violentano, ammazzano donne e uomini di qualsiasi età. La demenza criminale di questi Ayatollah giunge al punto che non si rendono conto che loro, sedicenti ministri di Allah, stanno massacrando le creature di Allah e lo stesso Allah. Ma Allah e le sue creature non scompaiono. Saranno loro, gli Ayatollah a scomparire. Nota: non dobbiamo dimenticare che noi cristiani, qualche secolo fa, tramite la Santa Inquisizione, torturavamo e bruciavamo sul rogo le cosiddette streghe e i cosiddetti eretici.