Gentile direttore, spettabile redazione. Il 2020 è purtroppo terminato con il silenzio assordante dell’assessore ai Trasporti che in questi mesi con tutte le problematiche di una difficile ripartenza e nuovo blocco, parziale e totale, non ha mai pensato di convocare i rappresentanti dei viaggiatori e comitati dei pendolari magari con Trenord che ormai viaggia in completa autogestione. Il Tpl è in fondo ai pensieri della guida politica della Lombardia. Cosa ci aspettiamo come comitati per il 2021 per il trasporto pubblico lombardo? Tutti i comitati della Lombardia hanno inviato i propri desiderata all’assessore Terzi. Ecco i nostri auspici per un servizio ferroviario regionale lombardo migliore nel 2021.
1) Regione Lombardia deve svolgere appieno il suo ruolo di programmazione dei servizi ferroviari regionali ascoltando i territori ed i viaggiatori. Altresì deve farsi regista istituendo un tavolo permanente e trasparente con la nostra partecipazione insieme a Trenord e Rfi. Auspicabilmente dovrebbe preparare un nuovo contratto di servizio ferroviario di sviluppo e con vincoli e parametri più stringenti ed esigibili verso il gestore affidatario.
2) Trenord dovrebbe focalizzarsi di più sulla parte industriale delle sue attività: puntualità, pulizia, qualità, attrezzaggio di punti territoriali per lo svolgimento delle attività necessarie al prodotto treno: punti di manutenzione leggera (ma strutturata) periferici, platee di sosta, rifornimento idrico e di carburante e svuotamento reflui ( i nuovi treni cominciano ad arrivare e bisogna attrezzarsi per tempo). Importantissimo è il focus sull'informazione ai viaggiatori.
3) Rfi dovrebbe, soprattutto, dimostrare di essere un equilibrato ed attento gestore dell'infrastruttura: manutenzione della stessa e gestione della circolazione devono essere, ma principalmente apparire, l'obiettivo primario. Anche per Rfi importantissimo deve essere l'aspetto della comunicazione e dell'informazione verso chi viaggia. Altresì deve proporre puntuali potenziamenti infrastrutturali e non essere solo recettore di richieste altrui.
Come Mi.Mo.Al auspichiamo che il 2021 sia l'anno buono per avviare l'iter per il completamento del raddoppio Albairate- Mortara magari grazie anche al programma del recovery fund e che anche sulla Milano-Mortara- Alessandria comincino finalmente a circolare treni più moderni. Siamo oltretutto preoccupati dell’orientamento, colpa il disservizio, dei pendolari verso un ritorno all’automobile, e ci chiediamo, torneranno all’uso del treno? E soprattutto “torneranno i treni” o Trenord gioca a depotenziare il servizio a beneficio delle tratte autostradali che sono il suo ultimo investimento? Questo sarebbe il più grande tradimento del Green Ideal per una mobilità collettiva e sostenibile che sta investendo tutta l’Europa.
"NON TRADITECI!": MI-MO-AL E LE PRIORITA'e CHIESTE A TRENORD E RFI PER IL NUOVO ANNO
08/01/2021 - Associazione MI.MO.AL.