«Forse potrà sembrare uno scherzo, ma non è così: in zona Boschetto ad Abbiategrasso, oltre a spazzatura e rifiuti di ogni tipo come lattine, pannolini, mascherine, cartacce, indumenti (potrei fare un elenco infinito ma non arriverei al più bello) si è aggiunto da poco un water!». Lo scrive un lettore del nostro giornale, residente da quelle parti, il quale ha inviato alla redazione nella tarda serata di domenica scorsa, 19 febbraio, una nota corredata di fotografie che documentano punto per punto l’oggetto della sua pubblica “denuncia”. «Per ammirare quest’opera d’arte - prosegue il nostro lettore, riferendosi ancora al vaso da toilette depositato accanto ad un cestino per i rifiuti dentro un’aiuola - basta recarsi in via Crivellino (altezza via Roggia Boschetto): la visita è gratuita e, dato che è lì da una settimana, ipotizziamo che il “capolavoro” rimanga esposto ancora per molto. Qualora invece non abbiate avuto ancora la fortuna di vedere la grande Piramide d’Egitto, non preoccupatevi: in via Picasso, ai piedi del sostegno di un cartello che non c’è più, è esposta la grande Piramide di me…a. Anche in questo caso la visita è gratuita. Gratis è anche la visita nel parco intitolato ad Augusto Rosetta, dove potrete vedere i cestini cosiddetti “desaparecidos”: in esposizione solo il sostegno del cestino e, ai suoi piedi, un mucchio di spazzatura». Il lettore in questione, che risponde al nome di Emanuele Bonvini, fa presente in conclusione di parlare a nome di molti altri abitanti di quel quartiere: «Ci tengo a precisare - scrive testualmente - che parlo a nome dell’intera zona Boschetto e che la mia non è certo una voce isolata: siamo molto stanchi di tutto questo, e anche schifati. Abbiamo fatto mille reclami al Comune di Abbiategrasso in diversi momenti, ma non ci hanno mai ascoltato, ed è proprio per questo motivo che vi chiediamo di occuparvene con un articolo sul giornale; noi siamo davvero altamente sconcertati». Invito raccolto, nella speranza che la prossima settimana il guaio non si ripresenti. Nel frattempo un’altra lettrice residente da quelle parti ci ha segnalato a sua volta (lettera qui a fianco) che non si tratterebbe di casi isolati e sporadici, ma piuttosto del ripetersi di un’abitudine diffusa all’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Un’analoga situazione, in questo caso di spazzatura depositata all’esterno di un palazzo senza che vi siano i regolari bidoni per la raccolta differenziata, ci viene segnalata da un altro lettore riguardo la zona più periferica di via Novara.