Carissimo direttore,
nel discorso che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto a Cuneo e nel quale ha messo al centro la Costituzione, ad un certo punto ha fatto presente un passaggio fondamentale che il popolo italiano ha compiuto, quello di passare «dalla ossessione del nemico alla ricerca dell'amico, della cooperazione».
Qui si evidenzia uno dei punti fondamentali della resistenza e che ha portato ad una nuova Italia: è l'apertura all'altro, visto e considerato non più come ostacolo o limite, ma come ricchezza, come persona con la quale costruire insieme.
Questa suggerita da Mattarella è la questione seria di oggi: che si conservi quello sguardo che trova in ogni altro una positività.
Di questo abbiamo bisogno oggi, di uomini e donne, di giovani e anziani che abbiano questa certezza, che l'altro porta un bene, e che si mettano a scoprirlo e a condividerlo.
DALLA OSSESSIONE DEL NEMICO ALLA RICERCA DELL'AMICO E DELLA COOPERAZIONE
26/04/2023 - Gianni Mereghetti