Domenica ho visto esibirsi cento batterie in un'arena per la gioia di grandi, bambini e adulti...
Alziamo il volume e facciamo rumore ...
A Cerano in provincia di Novara ho assistito alla quarta edizione di una manifestazione che mi ha riportato ragazzino ...
Erano gli Anni 90 e da tutti i cortili e le cantine del paese del Beato Pacifico uscivano musica e parole ...
Ogni gruppo aveva il suo front man e chitarrista e basso con tastiera... Ma il batterista! Era seduto, ma era il più rumoroso...
La fisiognomica dello strumento musicale ...era una caratteristica per chi sognava il successo eterno ...
Vedere nell'oratorio sotto l'arena simbolo di quegli anni! Lì c'era il campo di basket dove si giocava poi il campo da calcetto e sala giochi e primo bacio e battito di cuore... Una struttura adatta a una bellissima manifestazione che ha unito il mito della batteria con una associazione ("La Cometa") che con i propri ragazzi e membri ha illuminato la bellissima giornata...
Si alzi in piedi chi non ha mai voluto fare il batterista o almeno una volta non ha provato a suonare, come l'assessore Albanese del Comune delle risaie (padre chitarrista Giancarlo compositore dell'inno del Novara) ..ma dopo tanto suonare, ci vuole un tiramisù... Non però un dolce qualunque perché la pasticciera è Marina Summa, campionessa (a Treviso) dello splendido dolce... Rivedere il padre compagno di serate e capire che il tempo passa mi riporta agli anni in cui il parroco don Egidio era coadiutore e io bambino con caschetto biondo ... Come rivedere il musicista Cusaro mi riporta a quelle feste dell'oratorio... e le scorpacciate di cioccolata... dove mi sporcavo sempre per la disperazione di mia madre...
Il batterista il più ribelle del gruppo? Il più in ombra ...il più comodo?
Il batterista è parte del gruppo e quando tutti suonano a dovere e insieme viene fuori una mitica giornata..... e che tiramisù!
I lati belli della provincia....
UNA DOMENICA ITALIANA... O UNA DOMENICA STRANA!
15/05/2023 - Massimo Moletti