LA SCATOLA PIENA DI BACI

29/11/2023 - Luigi Bertolini

Egregio direttore,
un racconto significativo in questo periodo che precede il Santo Natale ha catturato la mia attenzione.
Un giorno una bambina stava confezionando un pacco di Natale utilizzando una quantità sproporzionata di una costosa carta dorata e vari nastri colorati.
«Che cosa fai? - la rimproverò severamente il padre - Stai sprecando tutta la carta! Sai quanto costa?».
La bambina, con le lacrime agli occhi, si rifugiò in un angolo della sala stringendo al cuore la sua scatola.
La sera della vigilia di Natale, con i suoi passetti da uccellino, si avvicinò al papà che era ancora seduto a tavola e gli pose la scatola avvolta con la preziosa carta regalo.
«È per te, papà!»,mormorò con trepidazione.
Il padre si intenerì; forse era stato troppo duro con lei. Sciolse lentamente i nastri, sgrovigliò con pazienza la carta dorata ed aprì piano piano la scatola che era vuota. La sorpresa sgradita riacutizzò la sua irritazione ed esplose dicendo: «Tu hai sprecato tutta questa carta e tutti questi nastri per avvolgere una scatola vuota?»
Mentre le lacrime tornavano a far capolino nei suoi grandi occhi, la bambina singhiozzando disse: «Ma non è vuota, papà! Io vi ho messo un milione di bacini!».
Per questo motivo il papà tiene sempre sulla scrivania del suo ufficio una scatola da scarpe.
«Ma è vuota!», dicono tutti.
«No è piena dell'amore della mia bambina», risponde lui.
Morale: Natale non è tanto aprire i regali, quanto aprire i nostri cuori.