Cuba, Paese bloccato dalla perfida malvagità di un occidente capitalista e neoliberista, ha da oltre sessant’anni scelto per se stessa un modello diverso dal nostro. Un modello di società socialista, considerato più giusto, più umano, più inclusivo e più appropriato ai principi di sviluppo sostenibile, che Fidel ha sempre indicato quale unica via possibile per la sopravvivenza dell’uomo sul pianeta. Da oltre sessant’anni Cuba lotta contro un “occidente”, ideologicamente coalizzato nel dimostrare quanto sia imprescindibile e ineluttabilmente vincente il modello liberista, che pur tuttavia sembra non reggere alla prova postagli dall’attuale pandemia. Per interessi geopolitici e ovviamente di mercato, l’opulento “primo mondo” sta mettendo in luce la sua incapacità nel fronteggiare un nemico che solo collettivamente si riuscirà a sconfiggere. Perché, lasciare indietro “gli altri”, significa rendere insicuri tutti. Per produrre un proprio vaccino (o un qualsiasi altro farmaco) Cuba deve lottare quotidianamente contro un assedio che l’evoluto occidente le impone, senza che nessuno si senta defraudato di parte della propria umanità. Ciò nonostante l’alta qualità dei suoi centri di ricerca, la pongono ad un livello di assoluta eccellenza, risultando essere uno dei pochi paesi al mondo in grado di produrre un proprio vaccino anti Sars Cov2; l’unico paese di tutta l’America Latina. Per questo l’Associazione di Amicizia Italia-Cuba ritiene di estrema importanza supportare in questa fase la ricerca e la produzione di un farmaco di tale portata. Sostenere il sistema sanitario cubano e la sua ricerca, è l’obiettivo che la nostra Associazione si è posta: un obiettivo concordato con le autorità cubane, che a livello pratico prevede la raccolta di fondi e la fornitura di preziose attrezzature, che a causa del blocco statunitense Cuba non potrebbe acquisire. Va da se che nulla abbiamo da obiettare al fatto che, una volta prodotto, il vaccino cubano possa essere messo a disposizione di chi ritenga di poterne aver bisogno, Italia compresa. Tuttavia in questo momento riteniamo molto più importante, se non fondamentale, aiutare concretamente Cuba nell’affrontare le difficoltà che quotidianamente il “bloqueo” le impone. Fedeli all’insegnamento di José Martí che affermava “il miglior modo di dire è fare”, a fianco di Cuba e in stretta collaborazione con l’organizzazione mediCuba-Europa, abbiamo avviato una campagna di raccolta fondi per sostenere la ricerca cubana sul vaccino anti covid-19. Dare il proprio tangibile contributo vale più di mille pensieri. Siamo certi che Cuba saprà indirizzare al meglio i risultati della propria ricerca e non permetterà che il suo vaccino possa essere oggetto di speculazione o propaganda alcuna. Sosteniamo l’Isola Grande, il Paese che più di tutti ha fatto della solidarietà una bandiera e dell’altruismo una bussola che orienta ogni suo agire. Invitiamo tutte e tutti coloro che considerano la solidarietà tra i popoli un importante valore a visitare il nostro sito: https://italiacuba.it/2021/01/15/lotta-al-covid-19/ dove sarà possibile contribuire e dare sostanza alle ispirazioni di amicizia e giustizia sociale che animano tutte e tutti noi. Viva Cuba!
Atteso per inizio primavera il vaccino cubano anti Covid-19
05/02/2021 - Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba