Carissimo direttore,
vi è una sola voce che grida per la pace, è quella di Papa Francesco. Gli altri che pure vogliono la pace sono timidi, la loro voce è flebile, non si sente nemmeno, coperta dai rumori della guerra.
Solo il Papa grida con tutte le forze che ha, in modo ricorrente urla perché si faccia la pace.
Noi che non sappiamo gridare stiamo con il Papa, lo sosteniamo affinché la sua voce arrivi in Palestina, in Ucraina, in Siria e in tutte le zone di guerra.
Tutte le istituzioni, ONU in testa, dovrebbero fare lo stesso, riconoscere la loro incapacità e sostenere il Papa: questo oggi tutti dobbiamo fare, portare la voce e le ragioni di Papa Francesco dovunque si combatte, far capire a tutti lo slogan del Papa «mai più la guerra!».