Carissimo direttore,
non ho capito perché nell'incontro di sabato scorso sul Myanmar padre Gianni Criveller ha affermato che Dio non ascolta le nostre preghiere. Sarà stata un'affermazione paradossale? O un messaggio misterioso? O qualcos'altro? Certamente non è da intendere alla lettera ma non ho sinceramente capito e spero prima o poi di capire.
A me sembra di dire che pregare non sia pretendere che Dio mi risponda come io voglio che Lui lo faccia. Pregare è mendicare che Lui si faccia presente come vuole e che certamente è meglio di come io immagino. Per questo pregare cambia innanzitutto me che proprio nella preghiera imparo ad essere più aperto alla sua presenza. Questo è pregare, domandare a Dio che mi cambi e mi faccia operatore di pace.
PREGARE PER LA PACE, CIOÈ?
07/02/2024 - Gianni Mereghetti