Caro direttore, dopo essermi confrontato nei giorni scorsi anche con Franco Aggio, presidente dell’Associazione Mi-Mo-Al, vorrei ribadire attraverso il nostro giornale il mio punto di vista a proposito delle prospettive per la linea ferroviaria che attraversa Abbiategrasso.
Il raddoppio della Mi-Mo-Al da Albairate ad Abbiategrasso e da Mortara a Vigevano potrà essere realizzato con il metodo “selettivo”; successivamente con il nuovo ponte sul Ticino si potrà procedere da Vigevano ad Abbiategrasso. Come noto, manca il finanziamento per il raddoppio completo con eliminazione dei passaggi a livello (120 milioni dal Pnrr ormai sfumati). L’attuale stazione di Abbiategrasso deve prevedere a norma attraversamento dei binari in sicurezza (sottopassaggio e ascensore per disabili, come già realizzato per la stazione di Vigevano).
Il raddoppio tra Albairate e Abbiategrasso prevede due nuovi ponti a strallo con due binari indipendenti fino alla curva periferica della Annunciata.
Ora, entro marzo ci sarà la risposta definitiva sul finanziamento (282 milioni) necessario all’intera opera. Ma in caso negativo, è possibile portare la S9 fino all'Annunciata con 2 binari di testa e una piccola stazione ecologica (basterebbe una pensilina italian style by Moschino) dedicata al noto e famoso stilista abbiatense Franco Moschino....
Ad aprile va fissato un incontro per una assemblea straordinaria del comitato Mi-Mo-AL per valutazioni e decisioni finali sul raddoppio “selettivo”.
RADDOPPIO "SELETTIVO": DA BIÀ AD ALBAIRATE SI PUÓ FARE
15/02/2024 - Paolo Zorzan