Carissimo direttore,
sono colpito dai ragazzi e dalle ragazze che in questi giorni stanno facendo il Ramadan, mi commuove la loro dedizione così radicale. Vederli stringere i denti per studiare nel pomeriggio è una grande testimonianza, mi fa capire che un ideale può muovere l'umano, può fare uscire energie sorprendenti. Così incuriosito ho chiesto la ragione per cui fanno un così grande sacrificio e tra le diverse risposte mi ha colpito quella di un ragazzo che mi ha detto che con il Ramadan lui si immedesima nei poveri e capisce ciò che è essenziale nella vita. Questi ragazzi e ragazze mi sfidano con la loro testimonianza a vivere la mia fede con la stessa radicalità. Sono grato a loro perché mi aiutano ad essere più deciso a vivere per ciò in cui credo. Il fatto poi che loro siano felici nel fare il Ramadan mi dice un'altra cosa importante, che si vive la fede per essere felici, non di meno.
COLPITO DAI RAGAZZI DEL RAMADAN
19/03/2024 - Gianni Mereghetti