Carissimo direttore,
stiamo andando verso le elezioni europee e vi è tanta confusione perché al posto di cercare di cogliere le origini dell'Europa ci si scontra su questioni particolari. Bisogna cambiare approccio, chiederci perché vi è l'Unione Europea e che valore ha così da rafforzare oggi le sue origini. Uno dei politici che più ha voluto l'Europa è Alcide de Gasperi il quale così parlava di questo progetto di unità: «Vengo qui tra voi per esternare in forma concreta l’aspi­razione che io, noi tutti e tanti italiani sentiamo, sia pure in forme diverse, all’unione o alla federazione dell’Europa; il bisogno che noi sentiamo in modo così perentorio di giungere ad una forma unitaria di questa nostra Europa per consolidarne le conquiste sociali e le forme democratiche per le quali lavoriamo così dura­mente e per assicurarne così la pace».
Prima di scegliere chi votare è importante che ritroviamo le origini dell'Europa, una unità creata per valorizzare la nostra cultura che poggia sul valore della persona e la sua concreta libertà. Per questo vi è l'Europa: per promuovere l'umano! Prima di parlare dei problemi bisogna ritrovare l'origine dell'Europa, una solidarietà concreta in cui vivere scoprendo che ogni concreta persona è una ricchezza. Ciò che vogliamo e per cui andiamo a votare - ognuno a modo suo - è l'unità dell'Europa, difenderla e farla crescere!