Immodestia e insipienza

09/02/2021 - Giuliano Sacco

C'è qualcuno tra i cittadini, tra gli opinionisti, tra i giornalisti, tra i parlamentari, tra i magistrati, tra i governanti dimissionari, che snobba con una certa acidità Mario Draghi.

Per fortuna si tratta di una esigua minoranza.

Sono persone a cui la superbia non permette di capire l'eccezionalità morale, culturale e professionale di un uomo che riesce a coniugare competenza e saggezza con umiltà e onestà.

Probabilmente la nostra classe partitica e la nostra intellighenzia non ci avevano abituati a personalità del genere, ma la stragrande maggioranza del popolo italiano ha una straordinaria apertura di mente e di cuore e sa dare e dà riconoscimento e fiducia a Mario Draghi.

Meno male che Sergio Mattarella, finalmente, dopo varie tergiversazioni, è riuscito ad estrarre dalla sua stretta manica la carta giusta, riabilitandosi così agli occhi del popolo italiano.