Gentile direttore,
mi permetta di dire che trovo a dir poco disgustoso quello che sto vedendo accadere nei riguardi del nostro ospedale di Abbiategrasso. Riepilogando brevissimamente, quello che ricordo è che il giorno 13 dicembre 2016 (giorno di Santa Lucia di ormai quasi otto anni fa!) vi fu la chiusura parziale del Pronto Soccorso dell'ospedale "Cantù" che da allora iniziò ad essere limitato alle sole ore del giorno, dalle 8 del mattino alle 8 di sera. Nel mese di novembre 2022, per onorare le promesse elettorali fatte da qualcuno, la struttura fu riaperta anche di notte, ma già non si chiamava più Pronto soccorso, bensì Punto di Primo Intervento. Peccato però che, affidato a una cooperativa, smise di restare aperto anche durante la notte già a partire dalla fine di luglio dello scorso anno 2023. E adesso, a distanza di un altro anno, ecco la novità dell'ulteriore diminuzione dell'orario che porta l'accessibilità al Punto di Primo soccorso di Abbiategrasso nella sola fascia compresa tra le 8 del mattino e le quattro del pomeriggio. Praticamente un orario da ufficio postale... Solo che qui non si tratta di spedire delle raccomandate, ma magari perfino di cercare di salvare la pelle alle persone che si trovano in difficoltà. Posso dire che non ho parole? E che credo che chi ne avrebbe competenza non dovrebbe dormirci la notte? Una cosa del genere, per me, è da finire dritti al telegiornale!