RADDOPPIO E DINTORNI

23/07/2024 - T.A. (lettera firmata)

Caro direttore, a pagina 14 dell'ultima Libertà compare un bell'articolo riguardante la nostra linea ferroviaria, in cui due autorevoli esponenti della Lega illustrano la loro mozione "presentata in Consiglio per il potenziamento della tratta Milano Mortara". All'inizio il testo della mozione si rivolge alla giunta regionale per chiedere "le risorse per la realizzazione del raddoppio ferroviario Albairate - Abbiategrasso", il cui progetto esecutivo "è pronto" (si legge più avanti).
Stante tale premessa, ci chiediamo perché non ne consegua una presa in carico immediata, senza dover aspettare il 2028, tempistica prevista nel piano commerciale di Rfi se ci saranno "le adeguate coperture economiche"...
Ora, considerando che gli oneri per realizzare il semplice raddoppio tra la Bruciata e l'Annunciata sarebbero decisamente contenuti (rispetto all'opera complessiva fino a Mortara, come già segnalato in precedenti articoli di codesto giornale) e appurata a l'esistenza di un adeguato tesoretto, non vediamo quali ostacoli possano impedire che si dia corso ai lavori necessari. Sarebbe infatti l'occasione propizia per portare a casa almeno una realizzazione di indiscussa utilità, innanzitutto per i numerosi pendolari che utilizzano il treno verso la metropoli e non solo.
Evitiamo poi un commento alle considerazioni espresse dai consiglieri leghisti riguardo alla superstrada Vigevano - Malpensa, limitandoci a constatare come la Lega, che si dichiara "al fianco dei cittadini ascoltando le loro esigenze e impegnandosi a rispondere concretamente", non tenga per nulla in considerazione il parere dei molti agricoltori che, come risaputo, verrebbero pesantemente danneggiati dalla realizzazione di quel progetto, non a caso osteggiato da più di vent'anni.