Carissimo direttore,
oggi la liturgia propone un testo di san Paolo che afferma l'importanza dell'ascolto.
È un messaggio quanto mai civile e attuale, perché oggi si ha quanto mai bisogno dell'ascolto.
Infatti spesso ci si trova di fronte a persone che dicono e dicono ma non sanno più ascoltare, perché credono di sapere tutto e di non aver nulla da imparare.
Quella dell'ascolto è una pratica da riprendere, e con forza; non ci si deve mai mettere nella posizione di vomitare addosso agli altri le proprie convinzioni, ogni incontro con un altro deve partire dal desiderio di capire chi sia e che cosa mi porti di buono.
C'è da operare un cambiamento radicale, iniziare ad ascoltare gli altri, ogni altro, certi che colei o colui che aascoltiamo porti una ricchezza nella nostra vita.
Chi invece continuerà a non ascoltare, non capirà il nocciolo dell'esistenza, si ergerà a giudice di tutto, ma perderà ciò che la vita gli porta.
L'uomo vero, più che parlare, ascolta; perché l'uomo vero sa di avere ancora tanto da imparare!