Spettabile redazione,
la sezione F della scuola media secondaria di primo grado "Carducci" appartenente all'Istituto Comprensivo "Palestro", classe 2011, è la sintesi esemplare di un universo lasciato andare come quei ruderi di città cui l’occhio si deve abituare per non disperare.
Le ragazzine e i ragazzini del 2011 che si sono affacciati alla prima media nel settembre 2022 hanno visto un professore di Matematica a fine ottobre, l’anno dopo sempre nella stessa disciplina gli studenti hanno dovuto assistere a una girandola di apparizioni di docenti che ben poco fanno, presi dal loro andar via; la danza in quel caso terminò dopo oltre un mese dall’inizio della scuole con il supplente che decise di fermarsi.
Arriviamo alla terza media, l’anno degli esami, l’anno che porta alla scelta della scuola superiore. E finalmente accade ciò che doveva accadere, ma che per un motivo o per l’altro non era ancora accaduto seriamente: il docente di Matematica non c’è, per cui, presi da misericordia e compassione, i professori dell’Istituto, a tempo perso, passeranno dalla terza F per verificare quanto insipienti siano gli studenti e dispensare qualche nozione così come fosse un apericena, perché “il metodo scientifico” è importante!
Da tempo si dibatte sulla decadenza culturale dei giovani: «Non sono cambiati i ragazzi, sono cambiati gli adulti»; se l’Istituzione considera l’ora di Matematica come un happy hour, ci va chi ha tempo, voglia, nulla da fare, che messaggi arrivano ai ragazzi? E i genitori come fanno a motivare allo studio e convincere che quello è il “metodo scientifico” per costruirsi un futuro?
Come facciamo? Volgiamo lo sguardo da un’altra parte, per non disperare, intanto ci facciamo l’abitudine?
No! No! E poi No! I ragazzi possono stare senza felpe e scarpe griffate, senza smartphone e inutili oggetti di culto da consumisti disperati, ma il programma di Matematica di terza media è senza prezzo, è sacro, è una liturgia che prepara il giovane uomo a saper ponderare, valutare e decidere quanto e come giocarsi nella vita. Un danno irreparabile!
Chi nega o banalizza quanto sta accadendo, vuole male al futuro di questo Paese; sembra una esagerazione, ma a pagina 2 del libro di Matematica di seconda media si legge: “Matematica per cittadini con le idee chiare”. Ad oggi il libro, e quindi il programma di seconda media, non è ancora stato ultimato; il libro di terza è solo stato acquistato.
TERZA MEDIA SENZA IL PROF DI MATEMATICA, UN DANNO IRREPARABILE
09/10/2024 - Tatiana Raffaele, portavoce genitori classe terza F "Carducci"