Egregio direttore, a proposito di servizi sanitari nella nostra città, lasci che le racconti che cosa mi è capitato pochi giorni fa.
Sabato sera, 26 ottobre, dopo cena, ore 19.50 circa, per errore ho preso una medicina che prendo al mattino a digiuno, lontano dai pasti, distrattamente ho sbagliato e l’ho presa subito dopo cena.
Appena mi sono resa conto mi sono spaventata, per paura di stare male, essendo a casa da sola e senza macchina, sono andata a piedi al pronto soccorso, ovviamente “chiuso”. Spiego l’accaduto al custode che gentilmente mi dà il numero della guardia medica. Chiamo in sua presenza svariate volte e interni diversi pur di avere una risposta, “niente”, l’unica voce a rispondere una registrata “gli operatori sono tutti occupati, attendere prego”. Attendo in linea 15, 20, 30 minuti, nulla. Il custode mi consiglia di andare in via San Francesco che la guardia medica si trova lì.
Vado in via San Francesco, tutto buio deserto, continua a piovere, non c’è nessuno, ho avuto paura. Con tutta la delinquenza che c’è (e nessuno prende provvedimenti), alla mia età sono andata in centro a cercare se c’era qualche farmacia di turno, ne ho girate 4 o 5, tutte chiuse.
Rassegnata mi avvio verso casa ringraziando Dio di non essermi sentita male e che non mi era successo niente, intanto erano già le 21.45.
La domanda è: una persona anziana, sola, senza mezzi per muoversi, dovendo spostarsi a piedi, di sera, a chi deve rivolgersi?
Pronto soccorso chiuso, guardia medica inesistente, farmacie chiuse, per grazia divina non mi è successo nulla, ma se fosse stata una situazione più grave? Non c’è nessuno che ci aiuta nel bisogno... vergogna... vergogna...
ABBIATEGRASSO SEMPRE PEGGIO...
28/10/2024 - Una cittadina che paga tutte le tasse e non chiede mai niente (lettera firmata)